Ecco l'ultimo letto! Mi è piaciuto da morire! Non conoscevo l'autore, Matteo Righetto, ma mi sono procurata già altri due suoi libri che spero mi faranno passare altre ore piacevoli.

La storia raccontata ne "La stanza delle mele" inizia nel 1954 quando il protagonista, Giacomo, ha 11 anni, due fratelli maggiori e vive insieme ai nonni paterni nelle Dolomiti bellunesi. Una vita dura con un nonno severo ed un amore per l'intaglio del legno che "lo salverà".

Un giorno in bosco fa un incontro terrificante che condizionerà tutta la sua vita e che dopo 40 anni lo riporterà di nuovo sulle sue amate montagne.

La ragione per cui ho amato fin da subito questo libro, oltre che per il racconto, è il fatto che per gran parte della storia si svolge tra le montagne bellunesi. L'ho scoperto ed iniziato a leggere proprio nei giorni in cui ero passata in bici nelle zone raccontate nel libro, che coincidenza! Riconoscevo i nomi dei paesi, delle valli, delle frazioni. Io in bicicletta immaginavo Giacomo ed il nonno percorrere le stesse strade con il carro.

Nata e cresciuta in città. e che città! :-), credo di essere sempre stata nell'anima una montanara mancata di altri tempi :-) ed i libri che raccontano della montagna e della vita in montagna di un tempo passato mi appassionano :-). Il miglior libro letto finora in questo 2022!