Venerdi scorso, esattamente una settimana fa, ero seduta con uno sconosciuto :-) su una panchina a via E. Colpi a Folgaria.
Eravamo sugli Altipiani Cimbri. Era in corso la Coppa del Mondo di MTB-O (mountainbike orientamento) e i mondiali Under 23. Il nostro club era l'organizzatore e noi naturalmente "lavoravamo" per l'evento.
Eravamo saliti ull'altipiano mercoledi per iniziare a montare il centro gara. Giovedi era il giorno della prova di media distanza a Lavarone, frazione Gionghi, proprio "ai piedi" del "fu" Drago Vaia :-(, tutto, anche il tempo, era andato bene.
Venerdi invece, il giorno della prova a lunga distanza, aveva piovuto, tirato vento e poi diluviato tuuuutto il santo giorno ed io avevo indossato cappellino e muffole per l'invidia di quasi tutti che mi hanno visto e che non si erano portati niente...'ché ancora eravamo con temperature estive :-).
Io lavoravo all'arrivo, in particolare prima della gara a montare tutto l'ambaradam e poi durante la gara ero addetta al ristoro. Finita la gara, quel venerdi, abbiamo smontato tutto quello che avevamo montato e ci siamo trasferiti a Folgaria per trasportare il suddetto ambaradam che sarebbe poi servito per la gara di staffetta del giorno dopo.
Scaricato indovinate cosa? ma l'ambaradam naturalmente, siamo andati a controllare la zona cambio/arrivo dove la mattina dopo all'alba avremmo cominciato a montare sempre lo stesso ambaradam. E guarda un po' chi c'era stravaccato sulla panchina, lui che controllava cosa facevamo, ed io non ho potuto non sedermi accanto sulla stessa panchina, con Lina, la mia amica e collega di orientamento, che immortalava l'attimo :-).