Il museo all'aperto della Grande Guerra e Cima Socede 2173 m slm
luglio 17, 2023Per sfuggire di nuovo al caldo oggi siamo di nuovo saliti in quota.
Arrivati in macchina fino alla fine della Val Campelle abbiamo poi proseguito a piedi alla ricerca di temperature più basse e quote più alte :-).
Parte del giro già lo conoscevamo, siamo saliti verso Malga/Rifugio Consèria e poi in prossimità dell'ex cimitero di guerra "Cocuzzolo dei morti" preso il sentiero che porta ai Laghi dei Lasteati. Dopo averne costeggiato uno...
ed ammirato un altro da lontano...
abbiamo continuato a salire per raggiungere Cima Socede a 2173 m slm ma soprattutto per visitare il Museo all'aperto della Prima Guerra mondiale che si trova proprio in prossimità della cima.
Come vi ho raccontato più volte queste montagne sono state territorio dei terribili eventi succeduti durante la Prima Guerra mondiale e le testimonianze sul territorio sono moltissime. Trincee, magazzini, gallerie, postazioni
Una volta sulla cima oltre alla croce...
abbiamo trovato questo interessantissimo "cannocchiale" che ti permette di fare conoscenza con tutte le cime visibili, sul piatto sono indicate le cime e girando il cannocchiale riesci a vederle.
Per scendere abbiamo preso il sentiero per Passo Cinque Croci di cui vi ho parlato nel post già sopra linkato :-) e poi giù di nuovo verso Malga Consèria tagliando un po' per i campi per raggiungere poi una strada forestale che ci ha riportati alla macchina.
Un giro piacevole di circa tre ore di camminata (escluse tutte le soste), le persone incontrate non sono state più di cinque, se escludiamo tutte quelle ferme alla Malga, tanto sole e caldo ma una volta in cima si stava proprio bene con un bel venticello che ci ha fatto dimenticare le temperature del fondovalle....almeno fino a quando non ci siamo dovuti tornare in questo fondovalle :-).
4 comments
Posti meravigliosi se non fosse per quei giovani che sono morti in guerra. Buone camminate.
RispondiEliminaVerissimo! Ci penso sempre quando sono in quei luoghi così belli . Sono sicura che in alcuni di questi luoghi le persone "sensibili" possano ancora sentire la presenza delle anime vagare. Incredibile quante testimonianze dellla guerra passata ci siano in questa valle e sulle montagne che la circondano.
EliminaSono sempre luoghi da ammirare e scoprire.
RispondiEliminaVerissimo
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