Il giorno della Befana è stata una bellissima giornata di sole e come sempre ne abbiamo approfittato :-).

Siamo partiti per un'escursione sulla neve per raggiungere Passo Cinque Croci a 2018 m di altitudine.

Lì eravamo stati già in estate, il 17 luglio ed il paesaggio si presentava sotto un'altra veste :-). Belle tutte e due.

Con la macchina si può arrivare fino a località Ponte Conseria a 1460 m slm nella ormai, famosa per chi mi segue :-), Val Campelle. Da lì si prosegue poi a piedi con, come spesso accade, la possibilità di diverse scelte di percorso.

In estate avevamo preso il sentiero, questa volta abbiamo optato per la strada forestale. Avevamo sentito che questa zona è frequentata dagli amanti dello scialpinismo e la strada forestale sapevamo essere una delle loro discese...ed infatti ne abbiamo visti molti scendere mentre noi salivamo.

C'era anche lo Ski Team Lagorai e vederli scendere è stato un bello spettacolo, peccato solo che tutto va così veloce. Chi poteva immaginare che lo scialpinismo fosse così diffuso. Vedendoli scendere pensavo, ci posso provare anche io :-), poi ragionando su come vado con gli sci di fondo e a tutte le "disgrazie" che mi succedono ho ripensato e detto che è meglio se lascio stare :-).

Un'altra attività molto diffusa ho visto essere lo slittino ed il bob, salgono a piedi e poi scendono lungo la strada forestale o i pendii della montagna in slittino/bob, che figo :-)!!

Comunque sia, noi abbiamo continuato su per la strada forestale in un bel paesaggio invernale ed usciti dal bosco il sole era lì a baciarci. Che giornata stupenda!!

Nel momento in cui siamo arrivati a Passo Cinque Croci non c'era nessuno e così abbiamo avuto modo di fare foto indisturbati...

...e poi iniziato a scendere per il pendio.

Dopo un po' incontriamo il nostro vicino di casa e amico che saliva trascinandosi dietro tre bob. Era lì con la sua famiglia ed una famiglia di amici. Sarebbero saliti al passo e poi lui ed i due ragazzini scesi sul bob, di nuovo che figo :-)!

Noi abbiamo proseguito la discesa passando per l'ex cimitero di guerra "Cocuzzolo dei morti".

Vi ho raccontato che queste sono state zone della prima guerra mondiale e che di cimiteri se ne trovano un po' ovunque. Riguardo questo la targa riporta tra l'altro che durante un pattugliamento trovano "...un cimitero di cinque tombe, tre con i piedi verso l'Italia, due verso l'Austria. Penso tre siano italiani due austriaci..."

C'è scritto anche che grazie alle ricerche compiute è stato possibile risalire ai nomi dei soldati qui sepolti, e la targa riporta i nomi.

Quest'estate avevamo fatto la foto del cimitero dall'alto, si vedono le cinque tombe ed il monumento a ricordo di tutti i caduti della guerra.

Scendendo un altro po' fino a 1848 m di altitudine si arriva a Rifugio Malga Conseria, lì ci siamo fermati per gustare un caffé ed un cappuccino...

...ed una volta usciti dalla malga abbiamo di nuovo incontrato i nostri amici e proseguito la discesa con tre di loro per il sentiero che in estate avevamo fatto salendo mentre gli altri sono scesi in bob.

Arrivati alla macchina ci siamo diretti ad un rifugio che si trova lungo la strada e fermati tutti a mangiare un bel e buon misto di torte fatte in casa, e così alla fine il dolce della befana c'è stato :-).