Lago di Misurina, Lago di Braies, Tre Cime di Lavaredo, Senes, Passo Giau, Cinque Torri - in camper, in MTB e a piedi :-)
luglio 06, 2025Vi racconto l'ultima, prima della penultima:-). Perché della penultima avventura in camper ancora non sono riuscita a finire di scrivere il post!
Eccomi quindi nel bel mezzo dell'ultima (avventura appena conclusa), io, "davanti" alle Tre Cime di Lavaredo.
Siamo partiti martedi 1 luglio alle 8:45 e siamo tornati venerdi 4 luglio verso le 16. Tre notti e quattro giorni in giro.
Martedi 1 luglio 2025
Lago di Misurina - Dobbiaco - Lago di Braies - Villabassa - Dobbiaco
La prima sosta l'abbiamo fatta al Lago di Misurina.
Un giro "veloce" intorno e poi abbiamo proseguito per arrivare a Dobbiaco in Val Pusteria e trovato un parcheggio perfetto per il camper. Così perfetto che poi decidiamo di passarci due notti :-).
Appena parcheggiati siamo partiti in bicicletta per il secondo lago della giornata :-), il Lago di Braies, sì, proprio quello dove hanno girato la serie "Un Passo dal Cielo".
Arrivati lì in bicicletta (15 km e circa 400 m di dislivello) abbiamo proseguito a piedi per fare il giro del lago...
...che colore!!
Che paesaggio! Mica strano che l'abbiano scelto come ambientazione per la serie TV.
Vedete le barchette sul lago? Sono in legno e puoi noleggiarle al modico prezzo di 50 euro per 45 minuti!! Noi ci siamo mantenuti sulla terra ferma :-).
Fatto il giro abbiamo di nuovo inforcato le biciclette per scendere, abbiamo allungato il percorso e siamo passati a Villabassa per un krapfen (il mio amato bombolone) ciascuno. Pedaliamo poi fino a Dobbiaco e concludiamo la giornata con una passeggiata "in città" sotto la pioggia.
Mercoledì 2 luglio 2025
Dobbiaco - Val Fiscalina in su in MTB - Tre Cime di Lavaredo a piedi - Val Fiscalina in giù in MTB - Dobbiaco
Inforchiamo le MTB e ci dirigiamo verso la Val Fiscalina.
La percorriamo tutta fino al Rifugio Fondovalle, 20 km con 400 m di dislivello, lì parcheggiamo le biciclette, cambiamo scarpe e maglietta e via iniziamo la salita verso le Tre Cime, 10 km con quasi 900 m di dislivello (andata e ritorno) sotto un sole cocente.
Di fronte alle Tre Cime mangiamo i due panini che avevamo portato con noi e facciamo un bel po' :-) di foto prima di cominciare la discesa, pesante quanto la salita, se non di più.
Arrivati di nuovo al Rifugio Fondovalle riprendiamo le biciclette e via giù per la Val Fiscalina e per altri 20 km di pedalata :-).
La sera al parcheggio arriva una giovane coppia di spagnoli in un van noleggiato, dopo aver provato un posto un po' più lontano si sono spostati e hanno parcheggiato proprio accanto a noi...e la nostra pace è finita:-). Hanno iniziato a cucinare friggendo non so cosa, così tanta puzza che abbiamo dovuto chiudere porta e finestre. Decidiamo di metterci a letto e loro cominciano a litigare con finestre e porta aperte, mammamia!
Giovedì 3 luglio 2025
Ra Stua - Senes - Fodara Vedla
Avevamo sentito gli spagnoli partire, apriamo la porta del nostro camper ed ecco la brutta sorpresa! Avevano lasciato tutta la mondezza lì sul posto, bucce di cipolla rossa, bottiglia di plastica buttata sull'asfalto e una busta con la spazzatura vicino al palo della luce. Raccogliamo tutto e lo portiamo ai cestini della spazzatura per loro. Poi dici che a certa gente non "glie' meneresti!".
Fatta colazione partiamo anche noi in camper lasciando tutto pulito, ma guarda te che una cosa normale, come il lasciare tutto pulito dietro di sé, diventa una cosa "speciale" di cui uno deve "vantarsi". Vabbé!
Ci dirigiamo verso Val Felizón dove avevamo pensato di lasciare il camper al parcheggio Sant'Uberto per fare una luuuunga camminata in montagna a piedi. Costo del parcheggio 8 euro ma sorpresona il parcheggio è interdetto ai camper. C'è una sbarra che non permette ai camper di entrare. Fortunatamente però troviamo un ultimo posto libero sullo sterrato in curva al lato della strada e con un po' di timore (che poi si è rivelato infondato) parcheggiamo il camper lì.
Iniziamo la camminata verso Malga Ra Stua, che si trova nel Parco Naturale delle Dolomiti D'Ampezzo...
...superata la malga continuiamo in salita ed entriamo nel Parco Naturale Fanes, Senes, Braies,
...raggiungiamo il Rifugio Senes...
...proseguiamo in discesa...
...e arriviamo al Rifugio Fodara Vedla!
E da qui inizia il ritorno! Ripassiamo al parcheggio Sant'Uberto e chiedo al custode il perché non permettono il parcheggio dei camper e per tutta risposta mi dice che con i camperisti hanno avuto brutte esperienze, sono degli zozzoni, ho pensato "e c'hai ragione!" sapendo che naturalmente non è così per tutti, ma c'è sempre una piccola parte che rovina il tutto. Così va sempre, nessuna eccezione!
Tornati al camper il gps mostrava poco più di 18,5 km e quasi 800 metri di dislivello. Soddisfatti del giro riprendiamo il camper direzione Cortina d'Ampezzo. Percorrendo la strada vediamo un ampio parcheggio presso il centro sportivo con dei camper parcheggiati e decidiamo di fare una sosta per mangiare e riposarci un pochino.
Ripartiamo ancora affamati :-) decidiamo quindi di fermarci a Cortina d'Ampezzo per comprare della pizza al taglio, facciamo un giro, compriamo anche un disco orario che per il camper ancora non lo avevamo e la lasciamo chiedendoci ancora una volta "ma perché Cortina è così popolare?", pensate che non ho scattato neanche una foto!
Ci dirigiamo verso il Passo Giau. Salendo comincia a piovere e una volta arrivati al passo la nebbia era fitta e la pioggia anche. Abbiamo trovato un posto tra altri camper e van e abbiamo pazientemente aspettato che la pioggia finisse per poter mettere i cunei sotto le ruote e riuscire a livellare il camper per la notte.
Alle 21:30 ha smesso di piovere, esco per mettere i cunei e approfitto per fare delle foto.
Prima notte in camper oltre i 2000 metri, a Passo Giau a 2236 m slm :-). Accendiamo il riscaldamento e via a dormire parcheggiati con altri camperisti!
4 luglio 2025
Passo Giau - 5 Torri - Passo Giau
Ci svegliamo prima delle 6 con un sole bellissimo. E cominciamo il giorno con una foto :-).
Verso le 8:45 partiamo per la nostra camminata. Prendiamo il sentiero 452 fino al Rifugio Averau...
...giro che inizia su una strada comoda...
...per poi proseguire su sentiero...
...dopo un po' iniziamo ad intravedere le Cinque Torri
..."sotto" le Cinque Torri prendiamo il sentiero 443 e iniziamo il ritorno verso il Passo...
...che sarà più impegnativo dell'andata, siamo dovuti passare nella discesa a gradoni che intravedete tra i due massicci della foto sotto...
...ecco il mio bello alle prese con la discesa, poi è stato il mio turno...
...passate due/tre parti un po' impegnative ci ritroviamo su una parte semplice e piacevole...
...ed iniziamo ad intravedere anche il parcheggio da dove siamo partiti e che ormai si era riempito anche di macchine. Quindi finita la camminata decidiamo di ripartire direzione Valsugana, per lasciare il posto per parcheggiare ad altri.
E anche perché ci piace, se possibile, tornare a casa nel primo pomeriggio in modo di poter scaricare, lavare e pulire tutto prima di un meritato riposo :-) e una nuova imminente partenza :-).
6 comments
Stupendo!!! Posti meravigliosi ma...
RispondiElimina🚐🚴🚶🚐🚶🚴 🚐🚴🚶🚐
Finalmente il camper!
... sempre pronti per nuove scoperte!
😊👍🤞 (-: Ili
Quasi sempre pronti :-)!
EliminaBellissimi luoghi alcuni che percorreremo anche noi prossimamente, altri già visti. Invece passo Giau mi ricorda il primo campo scout mobile che ho fatto a 18 anni.
RispondiEliminaAllora prossimamente vacanze anche per te :-)!
EliminaFoto e paesaggi meravigliosi
RispondiEliminaVerissimo!
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