Ponte Caldenave, 1755 m slm
maggio 01, 2024Sulla strada del ritorno in Valsugana mi sono ammalata. Sarà stata l'aria fredda in nave o il fatto che dopo essere sbarcati a Barcellona per le sei del pomeriggio ci siamo direttamente messi alla guida e guidato 12 ore di fila prima di arrivare alle 6 del mattino a casa in bassa Valsugana. Faceva un grado e ho sentito subito un freddo tremendo e un mal di gola che non prometteva niente di buono :-(.
I miei mal di gola erano soliti essere limitati alla gola, durare un giorno e poi trasformarsi in raffreddori...erano soliti ho scritto, perché da quando ho avuto il COVID tutto è cambiato. Da dopo il COVID i miei mal di gola durano più giorni, il dolore scende verso il petto/polmoni e poi si trasformano in raffreddori pesanti che durano tantissimo. E così sono stata quattro giorni con un fastidiosissimo dolore alla gola e al petto e ora da 10 giorni sono raffreddata e non sembra ancora finire. Naturalmente, come potete immaginare, non mi fermo :-).
Con il nostro ritorno da Maiorca era ritornato l'inverno in Valsugana come in più parti d'Italia. Ha nevicato anche in paese e noi siamo a soli 358 m slm!
Giovedi della scorsa settimana, 25 aprile, vedendo che ci sarebbe stata una pausa dalle precipitazioni, abbiamo deciso di fare un'escursione.
Siamo saliti in Val Campelle e da lì dopo aver lasciato la macchina in località Tedon, a 1350 m slm dove ancora la neve era poca, ci siamo avviati a piedi verso il Rifugio Caldenave.
Proprio questa escursione è stata la prima escursione fatta dopo il nostro trasferimento in Valsugana. Era il 19 novembre 2021 e qui è il post dove ve la raccontavo. Scrivevo in quel post che ci sarei tornata e così abbiamo fatto la scorsa settimana :-).
Il paesaggio questa volta però era completamente diverso, un paesaggio invernale a fine aprile! E già pochi minuti dalla partenza ci siamo trovati a camminare in una fiaba :-).
Cammina che ti cammina siamo arrivati a Ponte Caldenave a 1755 m slm e di neve ce ne era proprio tanta.
Abbiamo dato uno sguardo al rifugio lassù e deciso che invece di arrivarci, che comunque il rifugio era chiuso, avremmo preso il ponte Caldenave ed iniziato il ritorno.
Una bella e lunga discesa tra la neve
per poi arrivare di nuovo in Val Campelle,
prendere la macchina e soddisfatti tornare a casa al calduccio :-).
4 comments
La neve d'aprile è rara ma con questi cambi di stagione improvvisa la si trova un poco ovunque in alta quota. Bella comunque la passeggiata. Auguri per il tuo raffreddore.
RispondiEliminaCiao Marta! La passeggiata è stata bellissima e la neve una piacevole sorpresa :-).
EliminaHai ragione, una passeggiata fantastica!!!
RispondiEliminaLa neve rende il paesaggio... magico, da fiaba!
Sono cresciuta dove nevicava raramente, e forse per questo il paesaggio innevato mi affascina così tanto.
Non potendo andare a sciare, diverse volte ho preso il treno verso nord, solo per godermi lo spettacolo della neve e respirarne il profumo. E sì, con la neve, forse perché purifica l'aria, io sento tutt'intorno un profumo speciale! 😊
E la tua influenza, o i fastidi da raffreddamento... come hanno reagito?
Buone, belle passeggiate!!! (-: Ili
Passeggiate poche con tutta questa pioggia :-(
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