Cambiare l'acqua ai fiori - di Valérie Perrin
agosto 09, 2025Non dico che non mi sia piaciuto, anzi, dico che ci ho messo tantissimo a leggerlo!
Avrei dovuto riconsegnarlo il 27 giugno, lo consegnerò lunedì che viene, 11 agosto. Al momento di darlo mi vergognerò, lo so, ma devo pur restituirlo.
Ci ho messo tantissimo, un po' perché i libri a "capitoli" non sono i miei favoriti, un po' perché fa avanti e dietro temporalmente, un po' perché mi perdevo tra i personaggi...ma soprattutto perché siamo stati via molto in camper. Pensavo che il camper fosse il luogo perfetto per leggere :-), arriva la sera, stai chiuso lì dentro, non hai molto da fare se non lavorare a maglia o leggere; e invece nei nostri viaggi in montagna vivendo "in libera" non ho fatto né l'una né l'altro, la sera eravamo lì a pensare cosa mangiare il giorno dopo, dove parcheggiare, dove dormire.
Mi ci sono voluti altri due giorni sulla spiaggia del Lido di Jesolo per poterlo finire. Sempre in camper ma in area sosta. La stessa dove siamo stati a giugno. Non devi pensare a cosa mangiare, che attaccati alla corrente il frigo va sempre e il cibo l'ho portato tutto da casa, non devi pensare a dove parcheggiare e dormire. Hai tempo per leggere.
Siamo partiti martedì mattina 5 agosto, arrivati verso le 12 ci siamo parcheggiati, abbiamo allestito la nostra casetta e via in spiaggia a leggere:-). Un po' di nuoto, e poi a leggere sotto l'ombrellone.
Nel tardo pomeriggio stanchi del mare abbiamo preso le biciclette e siamo andati a prendere un pezzo di pizza al taglio, malgrado il frigorifero fosse pieno, lo so che va a finire così :-). Mentre andiamo mi punge una vespa, al polso, porca miseria! Un dolore tremendo, me ne capita sempre una! La notte la passo in sofferenza per il prurito della puntura ma resisto e non gratto :-). Il giorno dopo inizia a gonfiarsi metà braccio e io inizio a pensare se sia il caso di andare al pronto soccorso, ma al solo pensiero di quante ore sarei dovuta stare in attesa in sala di attesa :-) decido di attendere il mio destino in riva al mare, con le pagine del libro a tenermi occupata a non pensare al prurito, all'allergia, all'infezione :-).
Mercoledì tirava un vento tremendo, niente nuoto e invece un saaacco di pagine lette e il gonfiore al braccio che si estende.
Giovedì mattina inizio di nuovo a pensare di andare al pronto soccorso perché ora è gonfia anche la mano; ma ancora una volta decido di sfidare la buona sorte e aspettare sulla spiaggia, a leggere le ultime 10 pagine. Poi nuoto e dopo inizio un nuovo libro, perché tanto restiamo fino a venerdì 8 agosto e quindi c'è ancora tempo per molte altre pagine. Il braccio è gonfio e rosso ma tornando a casa venerdi posso attendere ancora un po', vedere l'evoluzione del gonfiore ed eventualmente andare al pronto soccorso a Borgo Valsugana, che li mi conoscono :-).
Venerdi mattina la mano è sgonfia e il gonfiore al braccio diminuisce, ultime pagine di lettura in riva al mare e poi rientro a casa e niente pronto soccorso, neanche arrivati in Valsugana :-).
"Cambiare l'acqua ai fiori" ha avuto molto successo, una storia triste a mio avviso, e leggendolo ho capito che sì, il lavoro di guardiano di un cimitero farebbe per me, ma che no, non vorrei essere la protagonista di questo libro, niente della vita di Violette vorrei che fosse successa o che in futuro succedesse a me.
Libri letti nel 2025
1. Le Trafficanti di Anime di Carmella Lowkis - 416 pagine
2. Le Formidabili Donne del Grand Hotel di Ruth Kvarnström Jones - 480 pagine
3. La Maestra del Vetro di Tracy Chevalier - 400 pagine
4. Cambiare l'acqua ai fiori di Valérie Perrin - 480 pagine
1 comments
Il romanzo l'hai finito, ok. Avanti il prossimo che leggere arricchisce sempre. Se poi proprio non piace, non piace... bye bye! 😊
RispondiEliminaEd il tuo arto a questo punto come sta?
Ma... da escursionisti, amanti del vivere "en plein air", campeggiatori...... un piccolo pronto soccorso... (Disinfettante, antistaminico, cerotto, laccio emostatico...) nòo?
Io sono maniaca e devo avere sempre con me... mezza farmacia. Lo so che esagero, ma solo così sto tranquilla. Poi magari mi manca proprio quello che... imprevedibilmente mi serve!!!
Abbi cura di te! 😊 (-: Ili