La burocrazia mi esaurisce, anche qui in Italia :->

dicembre 09, 2021

Quando divenne chiaro che ci saremmo trasferiti ci eravamo detti, "parliamo la lingua, le questioni burocratiche saranno più facili da risolvere", sì vabbé, che illusi!

Albero di Natale 2021 - Valsugana

Oggi finalmente abbiamo consegnato in comune le nostre due richieste di residenza. Avevamo iniziato "a lavorare" ad esse già in agosto, quando era chiaro che saremmo andati ad abitare in Valsugana. Eravamo passati all'anagrafe del comune, spiegato la nostra situazione e chiesto come avremmo dovuto fare e che documenti avremmo dovuto presentare.

Abbiamo avuto un lungo scambio di mail con l'addetta, gentilissima, del comune e fatto passi avanti anche se arrivato il momento del trasferimento non tutto era ancora chiaro.

Autoscatto ieri sotto la nevicata - 8 dicembre 2021

La mia situazione era la più semplice essendo io anche italiana e regolarmente iscritta all'A.I.R.E. L'unico dubbio esistente era il fatto che io non avessi documenti italiani validi, ma una volta controllata la situazione si era capito che bastava consegnare la copia del passaporto italiano scaduto e quella del passaporto svedese valido e dichiarare in che comune dell'A.I.R.E. fossi iscritta.

La situazione del mio bello era differente. In principio riferendoci alla legge Cirinnà avevamo pensato che la nostra convivenza di fatto da ben 21 anni desse il diritto al mio bello di risiedere in Italia esattamente come posso farlo io. Ma dopo varie "ricerche" nostre e del comune si era arrivati alla conclusione che così non è. Per poter ottenere la residenza il mio bello avrebbe dovuto stipulare una assicurazione sanitaria (un'altra :-> ne abbiamo già una spagnola) e fare una dichiarazione di aver i mezzi economici necessari per vivere in Italia senza diventare un onere per lo stato italiano.

La cosa più complicata è stata trovare l'assicurazione giusta per far sì che la richiesta di residenza venisse accettata. Risolta la questione all'inizio di questa settimana abbiamo potuto oggi consegnare le nostre domande, rigorosamente insieme per non interrompere la convivenza di fatto. E fino a qui tutto più o meno bene.

L'addetta del comune ci ha confermato che da oggi siamo residenti e che il comune ha 45 giorni per controllare la nostra situazione ed eventualmente non concedere la residenza se dovessero scoprire che non viviamo qui, ma noi viviamo qui :->. Prima di lasciare il comune ho domandato se avessimo potuto avere due documenti attestanti la nostra residenza, e qui arriva il bello, non il mio, ma il bello della situazione :->. Ci viene risposto "non rilasciamo nessun documento, in Italia vale l'autocertificazione e in caso di bisogno potete autocertificare la vostra residenza". Bene, mi sembrava una cosa semplice e comoda.

Ciclabile della Valsugana sotto la nevicata del 8 dicembre 2021

Torniamo a casa e telefono alla "Comunità di Valle" per informarli che da non residenti siamo diventati residenti e regolarizzare la nostra posizione nei confronti della raccolta rifiuti (di cui un giorno vi parlerò), mi viene risposto che devo portare un documento che attesti la mia residenza. Rispondo "di avvalermi" della autocertificazione e mi rispondono che non accettano l'autocertificazione. ??

Telefono all'anagrafe sanitaria per prendere appuntamento per fare la tessera sanitaria, tra i vari documenti mi viene detto di portare un documento che attesti la mia residenza. Rispondo di voler usare l'autocertificazione. Mi dicono che con l'autocertificazione non funziona. ??

Telefono alla motorizzazione per avere informazioni su come fare per immatricolare la macchina. Tra i vari documenti ne devo portare uno che attesti la mia residenza. Una volta ancora faccio riferimento all'autocertificazione. Ma anche qui sembra non funzionare. ??

Insomma, potrò anche conoscere l'italiano ma non mi sembra che questo renda la burocrazia meno complicata.

Ma 'sta autocertificazione esiste o meno? Funziona o meno?

(Le foto del post sono della nevicata di ieri :-) ne è caduta veramente tanta. La prima nevicata in paese da quando ci siamo trasferiti, bello! L'albero della prima foto è l'albero di Natale del paese.)

AGGIORNAMENTO del 10 dicembre: ho mandato una mail al comune spiegando la situazione che ho riscontrato con l'uso dell'autocertificazione e mi hanno mandato un certificato che attesta la mia richiesta di residenza :-).

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4 comments

  1. Ciao Oriana, la burocrazia anche in Italia ha delle grosse problematiche, anche se ultimamente ho visto dei miglioramenti. Sono contenta che sei riuscita ad ottenere fisicamente il certificato di residenza.

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  2. Burocrazia, burocrazia, burocrazia!...
    Beata burocrazia!!!
    Fa diventare matti tutti, tanto che, le rare volte che capita di risolvere il problema con facilità...
    si è così impreparati che... non sembra vero, no... non può essere vero!!! :-) E invece sì, rare, rare volte succede che anche la burocrazia è efficiente! :-)
    ...Ma poi: che belle foto!
    Sarà l'effetto neve, sarà la modella...
    La neve, specialmente vista in foto, è proprio bella!
    Grazie dello spettacolo! (-: Ili

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    1. Effettivamente sembra sia riuscita a fare l'iscrizione al servizio sanitario alla prima botta. Ero lì ed ho chiesto, "è tutto qui? È fatta?" E la signora allo sportello dell'anagrafe sanitaria, "sì tutto qui, che ti aspettavi?" ed io "qualche problema e che l'iscrizione non sarebbe andata :-)". Si è messa a ridere. Ora stiamo a vedere se la tessera sanitaria arriva :-).

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