Una passeggiata a Levico Terme
dicembre 29, 2021Il 26 dicembre siamo andati a fare una passeggiata a Levico Terme. In un altro Natale influenzato dal Covid passeggiare in un paese era il massimo che si poteva fare dal momento che non tutti erano disposti ad andare a sciare o a correre o a camminare in montagna :-).
Il Covid divide perché mentre molti sono disposti a rischiare pur di incontrare gente e visitare posti affollati io sono quella, che mi sembra essere una minoranza di persone, che dice no, no non ci vediamo, no non andiamo, no non facciamo se in posti con gente e se non è strettamente necessario, perché l'unica cosa che mi interessa è non prendere questo maledetto virus e se mai lo dovessi prendere almeno saprò che ho fatto il possibile per evitarlo.
Comunque sia, iniziamo il giro di Santo Stefano al mercatino di Natale nel Parco Asburgico dove ho fatto un'unica foto, questa sotto, e l'ho fatta perché c'era la bicicletta viola :-) di Lavanda del Lago.
Probabilmente se lo avessimo visitato di sera sarebbe stato più suggestivo perché, proprio come era successo a Trento, l'unica cosa che volevo era andarmene il piu presto possibile lontano da tutti...e pensare che in Svezia partecipavo come venditrice delle mie creazioni ai mercatini di Natale :-).
Lasciamo il mercatino e ci dirigiamo verso via Dante Alighieri, guardiamo un po' di vetrine, ci fermiamo per una foto davanti il presepe in legno
e proseguiamo per trovare qualcosa da mangiare all'aperto. Ci fermiamo al bar/ristorente Treff Wine and Food e riceviamo un servizio pessimo ed altrettanti panini. Il mio panino è stato fatto con pane vecchio, due cm e mezzo di pane un mm di qualcosa ed altri due cm e mezzo di pane, dopo aver aspettato più di 20 minuti (congelati) ed essere entrata per chiedere per ben due volte se ci fosse qualche problema perché i panini non arrivavano (mi hanno risposto che li stavano riscaldando!!) ho mangiato e abbiamo pagato! un ammasso di pane secco e per di più freddo, vabbé.
Proseguiamo la camminata e alla fine arriviamo fino al lago di Levico dove, come l'estate passata, programmiamo per l'estate che verrà fresche nuotate con la muta. Se avessi avuto la muta con me avrei fatto un tuffo nel lago anche questo 26 dicembre :-).
2 comments
Conosco Levico per esserci stata più di una volta. Ricordo che la sera del 31 dicembre hanno bruciato un fantoccio simbolo dell'anno vecchio.
RispondiEliminaAuguri per un buon 2022.
Levico è proprio carina! Buon 2022 anche a te Verbena!
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