Oggi la nostra prima salita in bicicletta a Passo Cinque Croci e abbiamo anche goduto della bellissima fioritura dei rododendri :-).

Di questo passo vi avevo già raccontato, in questo post potrete vedere foto del passo sia invernali che estive. Oggi come vi dicevo lo abbiamo raggiunto in bicicletta.

Abbiamo lasciato la macchina al parcheggio della pista di sci di fondo di Val Campelle e da lì cominciato a salire in bicicletta. La prima parte è su asfalto e poi si prosegue sulla strada forestale.

Devo essere sincera è stata una faticaccia, così tanta fatica che non mi sono fermata neanche per fare una foto, come invece di solito faccio. Ho proseguito tutto il tempo spingendo sui pedali e in una occasione mentre stavo scivolando ho dovuto poggiare il piede a terra il che ha fatto sì che poi per la pendenza elevata e la ghiaia sul terreno non sono riuscita a ripartire dal momento che non riuscivo ad agganciare le scarpe al pedale velocemente, ho così dovuto fare alcuni metri a piedi prima di riuscire a risalire in bicicletta.

In quei momenti ho maledetto la mia voglia di avventura in bici e la realtà è che succede spesso che io manifesti odio verso la bicicletta :-), cioè l'idea di avventure in bici mi piace ma poi ogni volta che diventa un'ammazzata sto lì a maledirmi :-) perché la verità è che a me in bici piace andare solo lenta e in pianura o semipianura :-). Vabbè :-).

Così questa volta è stato il mio bello a fermarsi e farmi delle foto :-).

Arrivati al passo, a 2018 m slm, non poteva mancare la foto alle cinque croci con per la prima volta le nostre due bici :-) e una foto al panorama.

Sudati abbiamo sentito freddo e fortuna che avevamo portato la giacca smanicata e i copribraccia così indossati questi abbiamo deciso di proseguire un altro po' scendendo a Malga Val Cion, 1973 m slm. Una volta arrivati lì è arrivata anche la pioggia e la scelta di tornare indietro è stata presa velocemente :-).

Fermandoci però per alcune foto ai bellissimi rododendri :-)

Io mi sono anche vestita, senza pensarci, dello stesso colore per onorarli :-)!

E finalmente anche una foto del mio bello che durante l'avventura di oggi con tutte le maledizioni che avevo mandato ancora non avevo scattato.

Inutile dirvi che poi una volta seduta in macchina la stanchezza è passata in 30 secondi ed è rimasta solo la felicità di averla fatta questa ammazzata e di non aver perso i bellissimi rododendri in fiore :-).