Eccomi di nuovo qua! Il primo gennaio volge quasi al termine ed è stato un giorno tranquillo, proprio come piace a me. Preferisco i giorni di festa tranquilli in solitaria a quelli in cui uno si sente obbligato a festeggiare in compagnia.

Ieri sera per la mezzanotte eravamo già a letto. Stamattina quando ho aperto gli occhi erano già passate le nove. Sapete come si dice? "La felicità è non dover mettere la sveglia per la mattina dopo", vista in questo modo io ho una vita molto felice :-). Ma non solo per questo per fortuna!

La mattina abbiamo guardato le gare di sci di fondo che andavano a Dobbiaco e poi mi sono messa a pulire a fondo la nostra camera da letto. Tolto il materasso e mi sono "pentita" di averne comprato uno intero invece che due separati. Sapete quanto pesa un materasso doppio? Tantissimo. Il mio bello mi ha naturalmente aiutato ma mi domando come faremo quando saremo vecchietti :-). Sollevarlo, toglierlo dal letto, girarlo e poi dopo aver pulito rete ed il resto rimetterlo è tutt'altro che semplice.

Alla nostra ora di pranzo andava la gara femminile di sci di fondo e me la sono guardata mentre mangiavamo e la lavatrice lavava i coprimaterasso. E mentre mangiavamo il mio bello mi chiede "ma oggi non si doveva mangiare lenticchie e cotechino?" Ho sbarrato gli occhi e ammesso che proprio non ci avevo pensato! Giusto! Però ormai era tardi, non avevo né le une né l'altro e così speriamo comunque che sarà un anno fantastico :-)!!

Ho aspettato che la lavatrice fosse pronta per stendere i coprimaterasso e poi sono uscita per una corsa di 24 chilometri. 24 chilometri per inaugurare il 2024. L'anno scorso il primo gennaio avevo corso 23 km che appunto era il 2023. Certo che questa idea che mi è venuta in mente non gioca a mio favore, più passano gli anni più sono i km che "devo" correre. Staremo a vedere quando smetto :-).

La foto qui sotto l'ho fatta mentre correvo verso Borgo Valsugana sulla ciclabile, ieri sera e ieri notte ha piovuto in valle e nevicato sulle montagne, se guardate bene vedete la neve sulle montagne più lontane :-).

Sono tornata a casa stanca, gli ultimi tre km li ho fatti completamente al buio, sulla ciclabile che non è illuminata, inoltre avevo avuto la splendida idea di uscire senza acqua, contavo sulle fontanelle ma qui non è come a Roma :-), qui le fontanelle le chiudono in inverno e così ho corso gli ultimi 6-7 km in sofferenza che stavo a mori' di sete :-), mi sono messa a mangiare, ho fatto partire una lavatrice di panni sportivi, finito di sistemare il letto che ormai i coprimaterasso erano asciutti, steso la lavatrice e preparato il pranzo per domani sulla cucina a legna che il mio bello aveva acceso per riscaldarci.

Ora mentre scrivo sono seduta sul divano, ho acceso una candela e un incenso tutti e due al profumo di vaniglia e tra non molto mi trasferisco al letto per dormire l'ultima parte di questo primo giorno del 2024.

Insomma ragazzi, era solo un saluto veloce per farvi sapere che se anche voi avete avuto un primo gennaio normalissimo non siete soli, in fondo sono i bei giorni normali a dare un senso all'anno e alla vita. Per me ogni giorno normale è un giorno speciale e se non lo è lo faccio diventare io!

Un augurio a tutti voi per un'infinità di bei giorni normalissimi comunque speciali!