La giornata è cominciata con un cielo grigio ed io che speravo in una giornata di sole :-). 

Da due settimane eravamo alla ricerca del cassonetto scomparso, oddio ricerca proprio ricerca non era, tantomeno ricerca attiva, quello che avevo fatto era parlare con qualche vicino, fatto delle telefonate ed una mossa ma poi ho aspettato un segnale che mi facesse venire la voglia di insistere.

Ricordo un post in cui mi lamentavo della burocrazia, questo, vi avevo detto che avrei scritto della raccolta rifiuti, il tempo è passato e non l'ho fatto.

Ora la faccio semplice, qui dove abito funziona così, non ci sono i cassonetti dei rifiuti come a Roma per esempio dove vai e butti la busta con solo Dio sa cosa c'è dentro :-). Qui ogni "casa" ha i propri cassonetti, quello per la carta, quello per la plastica e metalli, quello per i rifiuti organici, quello per l'olio che si usa in cucina ed il cassonetto per l'indifferenziata. La raccolta della carta, plastica/metalli e indifferenziata avviene ogni due settimane, quando è il giorno di raccolta tu porti il cassonetto in un punto prestabilito lo lasci e poi lo vai a riprendere una volta svuotato.

Due settimane fa si raccoglieva l'indifferenziata, porto il cassonetto, lo lascio, vado per riprenderlo ed il cassonetto era sparito, non era mai successo prima con nessun altro cassonetto.

Mentre ero lì e mi grattavo la testa per capire vedo un vicino e gli racconto l'accaduto, commenta che forse lo aveva preso per sbaglio qualcuno confondendolo con il proprio, la cosa mi suonava alquanto strana perchè sul coperchio del nostro cassonetto c'è scritto chiaro e grande il mio nome e cognome.

Decido il giorno dopo di chiamare "l'ufficio rifiuti" e raccontare l'accaduto e denunciare la scomparsa. Esattamente come succede per la scomparsa di una persona anche per la scomparsa di un cassonetto bisogna aspettare :-) perché anche l'addetta ai rifiuti mi dice che "qualcuno potrebbe averlo preso per errore", le spiego del fatto che nome e cognome sono scritti belli belli sul coperchio del cassonetto e confonderlo con altri cassonetti sarebbe difficile, inoltre non c'era nessun cassonetto rimasto, cioè se uno si fosse confuso avrebbe lasciato il proprio e preso il mio ed un cassonetto sarebbe avanzato, ma niente non c'erano cassonetti rimasti. Mi dice di aspettare e se dopo due settimane non fosse tornato avrei potuto fare "la denuncia". Insisto perché non avevo nessuna voglia di aspettare due settimane ma niente non aveva funzionato e così mi sono messa l'anima in pace e avevo deciso di sperare nel ritorno spontaneo del cassonetto :-).

Ma guarda un po', dopo un po' ricevo la telefonata dell'impiegata dei rifiuti con cui avevo parlato che mi avverte che il nostro cassonetto era stato ritirato il giorno della raccolta perché era andato a finire nella "black list". Mi spiega che la "black list" (lista nera) è una lista con tutti i cassonetti che sono stati denunciati come scomparsi, i cassonetti il cui proprietario non ha pagato per la raccolta o quelli che ci  finiscono per qualche altro disguido. Ogni cassonetto ha un chip che viene letto quando si svuota così hanno il controllo di quanti rifiuti indifferenziati produci. Quando un cassonetto va a finire nella "black list" ed un camion della raccolta ne legge il chip allora il cassonetto è considerato trovato e viene portato via. A quel punto il proprietario è costretto a "sanare" la situazione per riaverlo. Nel nostro caso era stato un errore perché noi eravamo a posto con il pagamanto, mi chiedeva scusa e mi diceva che potevo andarlo a prendere, dovevo solo aspettare alcuni giorni perché della cosa venisse avvertito l'ufficio dove vengono depositati i cassonetti in black list.

Ieri pensavo di aver aspettato abbastanza (due settimane), ho preso la macchina e sono andata. Spiego il tutto all'impiegata e niente non trovano il mio cassonetto nella lista di quelli ok. Mi chiede di prendere appuntamento e tornare perché in realtà è la collega ad occuparsi dei cassonetti in "black list", e ti pareva :-). Avrei voluto dirle che sarebbe stato il caso che così come lo avevano preso potevano anche riportarlo, in fondo era un loro errore, ma durante l'anno avevo già avuto problemi in altri uffici che poi avevano preso la critica come una questione personale e allora sono stata zitta e ho preso l'appuntamento che sarebbe stato alle 11 del giorno dopo, cioè oggi.

Stamattina mi metto in macchina sotto un cielo grigio e con un grado sotto lo zero e vado. Spiego di nuovo il tutto all'impiegata, lei controlla e sì finalmente potevo riavere il mio cassonetto si doveva solo trovare tra tutti i cassonetti perché venivano accatastati a caso. Do una mano e il primo che guardo è il mio, con su scritto un bel BL (black list).

Mi suggerisce di cancellare il BL perché altrimenti potrebbe creare confusione e venir ritirato un'altra volta. Chiedo se non può cancellarla lei :-), ma niente non aveva niente, assolutamente niente per pulire la scrittura del pennarello. Lascio perdere e felice carico il cassonetto in macchina.

E la giornata può proseguire che ho cose più importanti da fare prima che venga domani :-).